Lettere anonime e mail diffamatorie, la macchina del fango colpisce il sindaco di Buccinasco
Il primo cittadino Rino Pruiti oggi ha sporto querela dopo la diffusione anonima di una mail e foto artefatte che offendono la sua persona. Tre mesi fa recapitate anche lettere anonime
Buccinasco (27 agosto 2024) – Fatti gravissimi, attacchi personali al sindaco, al suo ruolo, alla sua moralità. Oggi il primo cittadino di Buccinasco Rino Pruiti ha sporto querela, in seguito alla diffusione di una mail con foto artefatte e contenuti che offendono la sua persona. Una mail inviata da un indirizzo di posta elettronica cifrata, anonimo, ad associazioni, consiglieri comunali, assessori, cittadini.
Già mesi fa sono state inviate alcune lettere anonime, una indirizzata alla vicesindaca Rosa Palone, che subito ha presentato un esposto alla Polizia locale di Buccinasco. Anche in quei casi si infangava il sindaco come uomo, moralizzando sulla sua vita privata.
“Da sette anni – dichiara Rino Pruiti – ho l’onore di servire Buccinasco come sindaco. Oltre alle numerose soddisfazioni, ho dovuto affrontare anche tanto odio e calunnie. Mi hanno accusato di avere interessi illegittimi, non conto le volte in cui i manifesti sono stati imbrattati o strappati, sono stato indagato per denunce penali anonime che, ovviamente, non hanno trovato riscontro nelle indagini. La mafia stessa mi ha minacciato e ho sempre considerato l’odio proveniente da quel mondo come una medaglia da appuntare nel petto. Ora però si è superato ogni limite, con lettere anonime e mail che infangano la mia persona. Non resterò in silenzio di fronte ai vigliacchi che cercano di danneggiare la mia reputazione”.
“Non mi intimidite!”, conclude il sindaco: “Non permetterò a chi usa questi mezzi degni della peggior retorica mafiosa (e oggi alla portata di tutti grazie all’intelligenza artificiale) di fermare il mio impegno per Buccinasco. Confido nel lavoro investigativo delle forze dell’ordine per individuare i responsabili di questa macchina del fango azionata da mesi. Ma lo ripeto, non mi intimidite”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Cara Patrizia, servono le forze dell’ordine al più alto livello in questo caso, visti i fatti che ovviamente non pubblicizzo
Mi dispiace non so bene cosa sia accaduto ma penso che un attacco diffamatorio per chi fa politica ci sia sempre stato, forse la miglior mossa è l’indifferenza. Scomodare le forze dell’ordine come tutti i problemi che ci sono sul territorio mi sembra un po’ esagerato.
Appena sai i nomi di questi bastardi facci sapere che ci parliamo noi
Orsù Preclaro Sindaco,
Uno che ha stravinto l’elezioni con il 60% dei votanti,
lasciando un opposizione surclassata, attonita, e umiliata; inane ed impotente, (non si sono mai ripresi) senza“spazi” per esprimersi; insomma DISPERATA! Ed una mafia “castrata” non più libera di fare i suoi sporchi traffici, combattuta a “spada tratta” senza se, senza ma!
Per gli INFAMI nemici non c’è altra scelta. La loro impotenza viene convogliata nel vitupero e la calunnia, non avendo altre armi su cui contare.
I pusillanimi La TEMONO! Gia!
Sono armi spuntate. Non sanno di che tempra il Nostro Sindaco è fatto.
Avanti così. Il sano Cittadino è dalla Sua parte.
Cordialità
E confida anche nella cittadinanza, quella sana ovviamente, e che non ha come primo e unico cervello l’intestino.