Buccinasco, Nuovi giochi al parco del Centro Civico Marzabotto
Sono iniziati i lavori per la posa di nuove strutture gioco dedicate ai più piccoli, con l’altalena pentagonale con cinque postazioni, una struttura a castello e un’altalena inclusiva. In corso anche la riqualificazione del pergolato fronte laghetto e la realizzazione di un dehor con una terrazza accessibile
Buccinasco (6 febbraio 2025) – Diventa sempre più bello, attrezzato e accessibile il Centro Civico Marzabotto, un luogo di incontro e socialità per bambini, famiglie, associazioni e anziani.
Sono iniziati mercoledì 5 febbraio i lavori per la sostituzione dei vecchi giochi con nuove strutture funzionali, moderne e colorate dedicate ai più piccoli. Ci saranno il coloratissimo “Castello Story Makers”, struttura multifunzionale a tema favola con scivolo e percorsi, un’altalena pentagonale (con due seggiolini a gabbia e tre tavolette), fantastico stimolo a giocare e dondolarsi insieme, disposti a cerchio e infine l’altalena a cesto inclusiva, adatta a tutte le abilità. Resteranno i giochi a molla vicini al gazebo, gli scivoli e il gioco semplice mela. Oltre all’installazione dei tre nuovi giochi, è prevista anche la posa della pavimentazione in gomma anti–trauma. Si proseguirà in seguito con la riqualificazione degli elementi di arredo (panchine e muretti).
I lavori dureranno per circa un mese, con divieto di accesso nell’area del cantiere.
“Continuiamo gli interventi nei nostri parchi urbani – dichiara la vicesindaca Rosa Palone, assessora alle Politiche ambientali – per renderli sempre di più a misura di bambini e bambine. Dopo il grande gioco torre al parco Spina Azzurra a tema giungla e il gioco a forma di mongolfiera al parco del Sorriso, tocca al parco del Centro Civico Marzabotto con giochi adatti anche ai più piccoli: rinnoviamo così un’area protetta molto apprezzata dalle famiglie”.
È quasi terminato invece l’intervento di riqualificazione della zona che si affaccia al laghetto di via Marzabotto, alle spalle del Centro Civico, dove è stato accuratamente sistemato il pergolato ed è stata aggiunta una struttura con funzione di dehor, che avrà anche una terrazza accessibile.
“L’area del Centro Civico Marzabotto – conclude il sindaco Rino Pruiti – diventa un polo attrattivo per tutti, dalle famiglie ai bambini, dalle associazioni agli anziani che tradizionalmente frequentano il centro. Presso lo Spazio Vivo quotidianamente si svolgono incontri e corsi e, soprattutto nel periodo primaverile ed estivo molti eventi si svolgono sotto l’ampio tendone che ospita anche il palco fisso. Si ha anche a disposizione il bar e ora aggiungiamo i giochi per i più piccoli e un nuovo spazio esterno per ritrovarsi davanti al laghetto”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Hai ragione Rino,
il campo di rugby di Via Verdi sta sul confine del territorio di Corsico, a 10 metri dal confine con Buccinasco, meglio così sono costi inutili che si sobbarca il comune di Corsico.
Di Scarlatti ho saputo della bonifica che è una roba che si trascina da anni, voglio sperare che ce la siamo lasciata alle spalle.
O stiamo ancora in un limbo dopo tanto tempo?
Rimane il punto sollevato, davvero c’è domanda da parte dei cittadini di Buccinasco per fare partite di rugby?
Non sarebbe più sensato creare un campo polifunzionale aperto al pubblico?
Confondi Buccinasco con corsico… non sai della bonifica di Scarlatti..
. Mi arrendo
La pista per le bocce non la usano nemmeno più i 70 enni, figuriamoci i 60enni o addirittura i 50enni, che hanno una pletora di possibilità nel 2025, altro che le bocce, giusto nelle località balneari si gioca ancora a bocce.
C’è un campo da bocce nel Parco della Resistenza di Corsico, facilmente raggiungibile con un autobus da tutta Buccinasco ma non ho mai visto nessuno giocarci, sono soldi della collettività buttati perché un campo da bocce richiede costante manutenzione, illuminazione e attrezzature che devono essere custodite e manutenute.
Il rapporto costo beneficio è altamente sfavorevole per la collettività e non è nemmeno lontanamente comparabile ad una pista sintetica per i 100mt piani, nè più nè meno di un’asfaltatura di una lingua di terra, non richiede una manutenzione continua come un campo di bocce.
Piuttosto segnalo a Rino la completa inutilità a Buccinasco di ben 2 campi da Rugby, quello di Via Scarlatti ora addirittura è recintato, sottratto di fatto alla fruizione pubblica, quello sì che è una spazio verde sprecato.
Quello di Via Verdi è più che sufficiente.
Avrebbe più senso usare strutture polivalenti che possano essere utilizzare dai ragazzi sia come porta da calcetto sia come porta da Rugby (se proprio vogliamo accontentare quei 10 malcontati dilettanti di Buccinasco).
Per esempio trovo intelligente la struttura bivalente del campo di pallacanestro di fronte alla casa dell’acqua di Buccinasco, utilizzabile non solo per il basket ma anche per il calcetto.
Bella anche l’idea delle attrezzature ginniche outdoor nei parchi per incentivare l’attività fisica e la socializzazione, vedo sempre qualche ragazzo che si allena, dovrebbero farlo anche i 50-60enni.
Immarcescibile Sindaco,
dire che questi “Cammelli della strada” siano alquanto sicuri nelle nostre strade per i ciclisti ci andrei piano. Questi lunghi ed enormi autobus sono pericolosissimi; sia nei sorpassi che e nelle curve a causa delle dimensioni maggiori, delle manovre più lente, del raggio di curva più ampio, dello spazio di frenata più lungo e della peggiore visibilità dei ciclisti (punto cieco) Per strada non rispettano la distanza minima di sorpasso; anzi. L’elevata velocità ci tende a far sbandare con rischio di caduta. Il traffico misto di autobus e ciclisti è possibile solo nelle aree con velocità di 30 km/h. Ma qui il Sindaco nicchia. Un deterrente per la mobilità ciclistica, in particolare tra ciclisti meno esperti e più fragili. I ciclisti devono essere e sentirsi al sicuro e a proprio agio sui percorsi con mezzi pubblici. Cosa dovremo aspettarci? Quello che è successo e succederà ancora a Milano?? Dio ce ne scampi e liberi
Ogni cosa ha un motivo, uno studio, una fatica… si può sbagliare ma di sicuro non si improvvisa
Te lo concedo, una obiezione ragionevole per quanto riguarda i nuovi autobus, resta innegabile però che siano più pericolosi, ma probabilmente tu non utilizzi la bicicletta per muoverti.
Il fatto di essere laureati, e non mi risulta che esista la laurea di strada (ma quelle false esistono eccome), non dimostra la capacità o l’intelligenza di una persona: conosco laureati sulle per i quali è meglio, uso una frase fatta, “stendere un velo pietoso”.
Chi è per esempio il genio che anni indietro ha deciso in via Lario di fare il capolinea dell’Atm sulla pista ciclabile ? O di fare ciclabili alcuni i marciapiedi senza utilizzare opportuna segnaletica verticale per regolamentare la contemporanea circolazione di persone e ciclisti ?
O ancora : chi è il genio laureato che in via Via Vittorio Emanuele II ha collocato sul marciapiede il cartello di segnalazione di lavori, impedendone l’utilizzo da parte di persone disabili in carrozzella , ma anche di passeggini ?
E la pista di atletica olimpionica quanto viene usata, qual’e’ il suo rapporto prezzo/prestazioni, ossia il costo per averla fatta e manutenerla nel tempo e le persone che la utilizzano ? Spero che almeno si siano usati soldi della comunità europea, che sono comunque della collettività, anche se in questo paese molti ne vengono sperperati.
Quel’e’ il costo per realizzare 1 o 2 piste da bocce ?
Agli over 60 (ma anche 55, dato che tante persone hanno avuto la possibilità di andare in pensione prima dei 60 anni), non rimane quindi altro da fare se non coltivare patate e insalata negli orti e giocare a carte al bar dell’oratorio o al centro degli anziani, bevendo un bicchiere di vino, se se lo possono permettere, o altrimenti un bicchiere di gazzosa ?
T
Ebbene, a quanto pare al nostro Sindaco piace praticare un solo sport:
“il parchinaggio artistico!”
Uno sport alquanto costoso per le nostre tasche. Ahinoi.
Claudio, rispetto le tue solitarie opinioni, ma li fuori c’è un mondo complesso dove il comune usa professionisti che non si sono laureati all’università della strada. I lunghi bus raccolgono utenti a corsico e a Milano che altrimenti stavano a piedi in certi orari, inquinano di meno, sono più efficienti ed economici, assolutamente non pericolosi. Tu li vedi vuoti perchè li vedi qui
Vorrei conoscere, legittimamente, le ragioni per le quali non è stato pubblicata la mia risposta di ieri a Pruiti, dove domandavo, tra le righe, chi abbia mai voluto la pista di atletica da 100 metri sempre affollata :-| , e i nuovi lunghi autobus dell’Atm anch’essi sempre pieni :-| + :-| , belli a vedersi, ma che hanno aumentato il pericolo nella circolazione di mezzi e persone.
Indico nella pubblicazione di questo mio commento anche il mio indirizzo di posta elettronica, per possibili risposte private.
Grazie
Invece la pista dei 100 metri (o dei 1.000 metri che sia), dove non vedo mai nessuno, l’hanno voluta tutti ?
Come anche i lunghi autobus Atm , che sono un pericolo maggiore per pedoni, ciclisti e anche per gli automobilisti e che vedo sempre vuoti, li hanno voluti tutti ? A me non risulta
Noni vuole nessuno
Condivido queste opere, senza pensare ai vandali che sistematicamente le distruggono.
Ok quindi per i più piccoli, ma per gli over 60 ?
Guardando ai nostri vicini, Corsico ha un paio di campi da bocce dall’altra parte del Naviglio, all’altezza di Villaggio Giardino, e ristrutturerà quelle già presenti nella cava/laghetto Burgo.
A Buccinasco nemmeno uno , se non un paio ?
E’ inutile chiedere una petizione per farli, perchè le persone potenzialmente interessate pensano “ma se firmo per averli e poi non ci vado, vengono a rompermi i c….i”. Lo scrivo perchè ho provato a raccogliere le firme.