SI PARLA DI BUCCINASCO NEL PROGRAMMA RAI “BLU NOTTE”
L’Italia non è un paese normale. La sua storia viaggia su due binari paralleli: uno legale e ufficiale, l’altro illegale e sommerso. In alcuni casi i due binari si sono avvicinati pericolosamente fino ad incrociarsi. Carlo Lucarelli, con il suo programma Blu Notte, cerca di raccontare l’Italia nascosta e oscura e i pesanti intrecci con la storia ufficiale, quella rassicurante, che tutti conosciamo. Continua a leggere
Alle ocho de la tarde, ogni sera su Raiuno, non va in onda il telegiornale ma vengono spruzzate minchiate a bassa quota che irrorano le nostre menti con fumi tossici e vapori stupefacenti che ti fanno perfino credere di assistere ad un servizio pubblico di informazione giornalistica.
Care/i giornaliste/i “accreditate/i”
“Mancava poco a mezzanotte, quando il primo poliziotto colpì Mark Covell, abbattendo il manganello sulla sua spalla sinistra. Covell fece del suo meglio per gridare in italiano che era un giornalista ma, in pochi secondi, fu circondato da ufficiali della squadra antisommossa che lo colpirono con i loro bastoni. Per un po’ di tempo riuscì a rimanere