Sostegno ai residenti di Robarello, il sindaco di Buccinasco scrive al Municipio 6
Nei giorni scorsi il primo cittadino Rino Pruiti si è rivolto al presidente Santo Minniti per segnalare il degrado della zona via Molinetto da Lorenteggio (Milano) che provoca estremi disagi anche ai cittadini di Buccinasco
Buccinasco (15 maggio 2025) – Abbandono di rifiuti, bivacchi, sporcizia. I residenti del quartiere Robarello/via Vigevanese vivono con estremo disagio la vicinanza con la zona degradata di via Molinetto da Lorenteggio (Milano), dove insistono abitazioni di fortuna e si rifugiano persone senza fissa dimora che vivono di espedienti e in condizioni estremamente precarie.
Per questo il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti nei giorni scorsi ha scritto a Santo Minniti, presidente del Municipio 6, facendosi portavoce dei suoi concittadini che vivono nelle zone limitrofe a Molinetto da Lorenteggio.
Il primo cittadino di Buccinasco chiede un intervento immediato ed efficace: “Ritengo che una città come Milano , dalla vocazione internazionale e, almeno un tempo, considerata accogliente e inclusiva, non possa tollerare simili sacche di illegalità, precarietà e degrado. Chi sono queste persone? Come vivono? Dove vivono? In quali condizioni igieniche? Con quali servizi? Hanno bisogno di aiuto? Chi se ne sta occupando e preoccupando?”.
Nel mese di aprile la Polizia locale di Buccinasco ha tratto in salvo un uomo in stato di forte alterazione psico-fisica (risultato poi con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale) che si era gettato sul Naviglio per sfuggire al controllo degli agenti e tornare a nascondersi nella zona degli orti. Solo qualche giorno dopo, come riportato da notizie di stampa, è intervenuta anche la Polizia locale di Milano sequestrando un considerevole quantitativo di marijuana all’interno di sacchi sommariamente nascosti in un capanno, fra attrezzi e cianfrusaglie.
“È certamente egregio il lavoro delle forze dell’ordine – continua il sindaco Pruiti – ma non sarebbe necessario (anche) un ripensamento più strutturale? Sarebbe auspicabile una rivisitazione urbanistica della zona in modo da non lasciare spazi a condotte illecite e finalizzata a liberare aree da mettere a disposizione della collettività in sicurezza. Per evitare il degrado della zona e arginarne la diffusione anche altrove, serve una svolta che renda tutta quell’area vivibile, nell’interesse di tutti, anche dei cittadini di Buccinasco e dintorni”.
Ufficio stampa Comune di Buccinasco
Giusto intervento e discorso da approfondire tra comuni limitrofi per organizzare con più determinazione gli interventi e l’organizzazione urbana delle zone depresse e abbandonate.Grazie sindaco Pruiti del suo impegno.