BUCCINASCO: TRUFFA GAS, SINDACO SVEGLIA!
Il 20 settembre 2000, la rete del gas di Buccinasco (proprietà comunale) è stata “esternalizzata” alla società “AEM gas spa” (oggi A2A). Da allora tutti gli obblighi e tutti i controlli, cioè tutta la gestione del processo, compresa ovviamente la lettura dei contatori e la relativa fatturazione, è nella responsabilità dell’azienda. A luglio è stata pubblicizzata un’inchiesta della Procura della Repubblica di Milano che accusa la società di aver fatturato annualmente degli importi di gas ma, in realtà, di non averlo fornito.Dalla relazione tecnica della Procura:“Dall’esame dei valori dell’errore riscontrati nei misuratori sottoposti a collaudo/verifica metrologica si evidenzia che: i misuratori con membrane naturali denunciano una deriva positiva di oltre il 6 per cento medio e i misuratori con membrane sintetiche mantengono valori di errore nei limiti tollerabili“.
“Applicando tale errore alla metà del volume totale si può ragionevolmente valutare in 24 milioni di metri cubi il volume di gas fatturato annualmente da AEM ma, in realtà, non fornito“.
C´è un aspetto ancora più preoccupante che emerge da questa prima tappa investigativa, cioè la presenza in servizio di «contatori volumetrici di gas naturale, calibro G4 di 40/50 anni, che oltre a misurare più di quanto somministrato, a un punto di non ritorno per l´usura, diventano pericolosissimi anche in condizioni di fornitura normali, perché alla pressione di esercizio essi perdono gas in maniera incontrollata».
Chiedo quindi che il Sindaco di Buccinasco si attivi IMMEDIATAMENTE, convocando i responsabili della società che gestisce la nostra rete del gas e definendo un piano di rigorosi e severi controlli, sia per quanto riguarda la nostra sicurezza, sia per quanto riguarda eventuali truffe messe in atto ai danni dei Cittadini di Buccinasco.
Chiedo anche che si riferisca, prima possibile, in Consiglio comunale.
Rino Pruiti
Consigliere Comunale
“Uniti per Buccinasco”
www.rinopruiti.it