#BUCCINASCO, MAURIZIO CARBONERA : “Un semplice grazie!”

Come cittadino di Buccinasco mi sono sentito di ringraziare l’Amministrazione Comunale ed il Sindaco Maiorano per il lavoro svolto in questo primo anno. Abbiamo eletto delle persone credibili, serie e professionali; persone consapevoli degli effetti che, il lavoro fatto e le opere realizzate, hanno sul miglioramento del vivere quotidiano. Insomma in questo anno abbiamo assistito all’avvio di un’azione che cerca di restituire bellezza a questo territorio rendendo esplicite le scelte, coinvolgendo le persone nelle decisioni, lavorando per costruire condizioni affinché i cittadini si riconoscano nel proprio ambiente di vita e possano diventare la miglior salvaguardia per la difesa dello spazio comunale.

Forse ci siamo dimenticati del quadro presente, negli scorsi decenni a Buccinasco ed in tanti altri Comuni, che aveva le seguenti caratteristiche:
– quella delle costruzioni era diventata una malattia che aveva contagiato la politica il cui compito, in molti casi, si era ridotto a decidere come e quanto suolo usare;
– parte delle risorse che l’ambito delle costruzioni generava serviva a drogare l’economia, svuotando l’azione politica intesa come cura dell’interesse generale;
– la quantità di attività e di soldi prodotti nel settore delle costruzioni aveva sollecitato l’interesse delle associazioni mafiose che sono abituate ad usare il territorio come riferimento della loro strategia.

Non era più chiaro il confine tra l’economia legale e quella illegale avendo perso la prima il riferimento della moralità; eravamo in presenza di una area grigia di collusioni e frequentazioni dove si intrecciavano i differenti interessi.

Oggi le cose stanno cambiando e rinasce la speranza. Grazie Gianni, grazie Rino, grazie a tutti voi. Vi dedico le parole di Bonhoeffer lette in una iscrizione a Firenze e che mi sembrano importanti per sostenere la vostra azione.
Maurizio Carbonera

“L’essenza del coraggio è che non tiene conto del presente, ma è una fonte di ispirazione, di vitalità e di speranza laddove gli altri si sono rassegnati; consente ad un uomo di tenere alta la testa, di rivendicare il suo futuro e di non lasciarlo in mano ad altri.”
Bonhoeffer Dietrich