#Buccinasco: lotta dura all’amianto

Fin dal 2013, l’Amministrazione Maiorano ha avviato un capillare lavoro di censimento di tutti i manufatti in cemento amianto presenti negli edifici di Buccinasco. Un lavoro mai avviato in precedenza che ha portato fino ad oggi ottimi risultati: molte proprietà – 63 su circa 170 – dopo aver presentato la documentazione richiesta con l’autodenuncia e il piano di smaltimento, hanno provveduto alla rimozione dell’amianto.

Di particolare importanza, tra queste, si annoverano alcuni immobili di grandi dimensioni in via Lazio, via Resistenza e piazza Libertà, edifici che presentavano le situazioni più delicate. Qui l’amianto è stato completamente rimosso.

Non hanno ancora provveduto circa 50 privati, pur avendo presentato la documentazione richiesta dalla normativa vigente e presentato il piano di intervento da effettuare entro il 2016, termine previsto dalla legge.

Siccome siamo oramai a febbraio 2017, il Comune, in modo molto fermo, chiederà agli inadempienti un aggiornamento immediato sullo stato di degrado dei manufatti ed emetterà un’ordinanza prescrittiva per obbligarli a procedere. Chi deciderà di non ottemperare agli obblighi previsti dalla legge, sarà denunciato penalmente e potrebbe perdere la proprietà dell’immobile.

Rino Pruiti
Vice del Sindaco
Assessore Mobilità/Trasporti – Lavori Pubblici – Innovazioni Tecnologiche – Ecologia – Tutela Ambientale – Parco Sud

Buccinasco MI

Un commento

  • hei, bello…ricordati però di andare a cuccare anche quelli che se ne sono stati zitti zitti e che non hanno presentato nessuna documentazione al Comune…..altrimenti si usano due pesi e due misure…..questo è quello che sento dire in giro…..tè capì ???