Buccinasco chiede : “Uniamo le forze contro la crisi”. RSVP !

buccinasco-stemmaBuccinasco – Il sindaco Giambattista Maiorano scrive ai colleghi di Assago, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano sul Naviglio, proponendo di lavorare in sinergia per offrire servizi comuni ai cittadini: “Non rinunciamo a fruire di positive sinergie che la gamma dei servizi erogati indubbiamente consiglia al fine di eliminare costi e conseguire risparmi che meglio potrebbero essere destinati”

Buccinasco (18 febbraio 2013) – Un percorso comune in vista e prima ancora dell’auspicata nascita della Città Metropolitana. Soluzioni necessarie per continuare ad assicurare ai cittadini servizi di qualità e contenere i costi, lavorando in sinergia.
È quanto propone il sindaco di Buccinasco Giambattista Maiorano ai colleghi di Assago, Cesano Boscone, Corsico, Cusago e Trezzano sul Naviglio, a cui rivolge l’invito ad un incontro per aumentare la collaborazione: “Ciascuno di noi si confronta quotidianamente con termini quali efficacia, efficienza, economicità dell’azione amministrativa. Ciascuno di noi misura la propria capacità finanziaria confidando nella salvaguardia dei propri equilibri e nel rispetto del patto di stabilità e verifica mese dopo mese, anno dopo anno, come sempre più problematica diventi la garanzia a fornire alla propria comunità un decente standard di servizi sia in termini qualitativi che quantitativi”.

“Gli sforzi sono certamente notevoli e lodevoli. Ma la sola volontà non basta a rendere certa la prospettiva soprattutto se singolarmente dovessimo coltivare l’autosufficienza delle nostre autonomie e insieme rinunciare a fruire di positive sinergie che la gamma dei servizi erogati indubbiamente consiglia al fine di eliminare costi e conseguire risparmi che meglio potrebbero essere destinati”.

Per esempio, si potrebbe pensare ad un nuovo modello di gestione delle forze di polizia locale con la realizzazione di un’unica centrale operativa in grado di convogliare al suo interno una banca dati complessiva e monitorare l’intero territorio garantendo il collegamento con le unità e gli equipaggi che lo presidiano. Un secondo campo potrebbe essere un’efficace riorganizzazione degli uffici del personale per razionalizzarne le funzioni e mettere a fattore comune attività come la gestione amministrativa delle posizioni, l’erogazione degli stipendi al personale e gli emolumenti agli amministratori. Fondamentale anche un maggiore e più efficace coordinamento sullo sviluppo razionale della rete di trasporti e delle infrastrutture a supporto.

“La discussione, proprio nella prospettiva della Città Metropolitana, non potrà che allargarsi all’uso dei nostri territori – continua il Maiorano – . Diverse infatti sono le nostre peculiarità che vanno però integrate nel quadro delle più ampie compatibilità ambientali e di valorizzazione del Parco Agricolo Sud Milano. A Buccinasco abbiamo operato scelte che vanno nella direzione della salvaguardia e di non compromissione del nostro territorio come compensazione più complessiva di quelli a noi confinanti, riferita a quanto di urbanizzato ha determinato lo sviluppo nei precedenti decenni dei nostri comuni. Lo riteniamo un bene da condividere e a disposizione di tutti”.
“Sono tanti gli argomenti che ne scaturiscono. Non per ultimo, anzi ne è premessa – conclude il sindaco – l’ovvio dovere ad impostare il lavoro su una chiara e trasparente piattaforma di assoluta legalità”.

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

10 commenti

  • claudio

    Roberto cosa vedi sullo sfondo del blog un muro o il lago santa maria?
    se vedi un muro vuol dire il discorso dei Pink Floyd torna alla perfezione !!

    sempre meglio avere interferenze con la CNN che con Bagnasco che oltre a non farti capire le battute ti fanno aggrappare solamente alle cazzatelle!

    Quella della Chiesa è bellissima, ” se non ritornerete come bambini E NON SMETTERETE DI SMADONNARE non entrerete mai !”

    dai fatti da parte che stiamo arrivando con l’escavatrice per fare il tunnel !!
    poi quando ho tempo raccolgo un pò di soldi per comprare la legna a tuo padre…

    cosa ti sei fatto cancellare da Pruiti??

  • mi chiedi di cancellarlo e io lo cancello

  • ma la finite o mi fate perdere tempo a cancellarvi?

  • claudio

    Roberto ma quali concetti simili???

    Ti ho messo un video che vale oro, mi sà che non l’hai capito….riguardalo con attenzione!
    Secondo me non sai neanche quali sono le energie alternative, esattamente come Zaia
    che ha lasciato aperta la centrale a carbone dell’Enel in provincia di Rovigo….
    il Piave non mormora più e la Brenta due anni fà è rimasta per lunghi chilometri senza acqua….addio marmorate…
    Lascia stare gli arabi e di’ a tuo padre di non bruciare la legna, l’anno scorso l’ho beccato che stava bruciando materiale plastico, sono sceso in strada a controllare….

    metti il fotovoltaico e nel tempo libero mettiti a fare lo “urban homesteader”….
    e paga alla comunità il platano che vi siete fregati…30€ in beneficenza vanno bene…

    Il tunnel sotto il Baldo lo vogliono fare i leghisti del basso Trentino(ma guarda un pò), quasi quasi mi metto insieme a loro, il progetto iniziale prevedeva l’uscita del tunnel in un paese che comincia per A, ……attento che arriviamo da dietro …..da dietro fà male, molto male…
    hai capito chi l’ho prendo in quel posto??

    leggi un pò cosa scrive il grande Bill Emmott sul sito della CNN, riguardo alla Serenissima, (cerca di tradurre bene non come hai fatto con i Pink Floyd)

    http://edition.cnn.com/2013/02/20/opinion/italy-election-emmott/index.html?hpt=hp_c2

    tu leggi l’Avvenire…..e io la CNN….non sò se mi spiego!!

  • Pingback: BUCCINASCO : COSA FARE CONTRO L'EVASIONE FISCALE GUADAGNANDOCI | Rino Pruiti [il blog] Buccinasco

  • claudio

    “Speriamo di campare abbastanza per vederla realizzata…..la ciclabile Morandi-Bardolino”

    Esatto Roberto, hai detto una cosa importante….perchè devi preoccuparti di tracciare nuove strade delle quali non hai nessuna certezza che possano risolvere il problema del traffico ma al contrario potrebbero aumentarlo, il tutto a carico delle nuove generazioni e magari proprio quando i “vecchi” come te ci saranno più.
    Inoltre hai espresso la possibilità (a me di persona e qui sul blog) di andare a vivere nella tua serenissima (così poi i danni li vai a fare là)…

    Prova a chiudere gli occhi e pensa di essere nel 2055 come in questo video:
    [youtube http://www.youtube.com/watch?v=lCudQ05xO3g?rel=0&w=420&h=315%5D

    “il passato cerca di impedire il futuro” Lawrence Lessig
    e tu Roberto mi sembri un ottimo esempio

  • Ma si è capito che noi vogliamo scoraggiare qualsiasi tipo di traffico che incida su Buccinasco?

  • gm

    La pista ciclabile Morandi / Bardolino è un progetto interessante, ma deve essere supportato da un pari studio di sicurezza ( e chi va in bici sulle ciclabili dei navigli sa di che cosa parlo) – rischia di essere un far west per malintenzionati, motociclisti , etc. Comunque dubito che si possa andare oltre : se Milano deve mettere dei soldi….
    Riguardo poi la trasformazione della stessa in strada “normale”:
    – anche Milano dovrebbe finanziarla ( hahahahaha!)
    – il traffico milanese che arriva dal cavalcavia passerebbe sempre più all’interno di Buccinasco, ottenedo così un effetto contrario ( “effetto Tafazzi” , sgradito ai più)

  • claudio

    Roberto ecchè non l’avevamo capito che la ciclable è solamente una furbata per arrivare ad ottenere una vera strada??…….vuoi addirittura la corsia preferenziale….
    e fu così che la strettissima via morandi si trasformò magicamente nella MADRE DI TUTTE LE CIRCONVALLAZIONI !

    del resto anche il federalismo fiscale è una super furbata per ottenere poi ulteriori autonomie(leggi divisioni)….

    Rino rimetti “home” che era comodo…

  • gm

    Se dobbiamo parlare di comuni confinanti, nell’elenco manca Milano. Concordo con Roberto, è palese che ormai la concertazione tra comuni è sparita. Nessun schieramento politico, anche quando si è trovato in “posizione politica sinergica” con la Provincia e la Regione, è stato in grado di attuare piani concreti.
    Confesso poi di nutrire un particolare sentimento di grande delusione verso la “mia Milano” ( ci sono nato e ne sono fiero), dove i vari Sindaci si sono distinti a prendere le distanze dalle “periferie” – quindi mi chiedo dove il tanto sbandierato concetto di Grande Città vada a finire ( non voglio scadere in volgarità).