Area verde via Guido Rossa di Buccinasco, VIETATO ACCEDERE ALLA ZONA RECINTATA

Di proprietà del Demanio, non si può entrare, eppure la recinzione viene continuamente tagliata e vengono abbattuti i cartelli che segnalano il divieto di accesso. Il sindaco questa mattina ha firmato un’ulteriore ordinanza per ribadire il divieto a tutela della salute pubblica  

Buccinasco (17 luglio 2025) – Il sindaco Rino Pruiti questa mattina ha firmato un’ordinanza che ribadisce il divieto di accesso all’area verde recintata di via Guido Rossa, dove in passato soggetti legati alla ‘ndrangheta hanno interrato rifiuti

La zona verde è tutt’oggi di proprietà dello Stato (Demanio) che l’ha acquisita in seguito al sequestro e alla confisca alla proprietà Finman Spa, condannata in via definitiva. 

Il Comune, come è noto, ha effettuato lavori lunghi e complessi per rimuovere i rifiuti con il finanziamento regionale, tra ostacoli burocratici e il tentativo (fallito) della criminalità organizzata di rimettere piede nell’area con il movimento terra. 
L’intervento ha riguardato 7 mila metri quadrati, su un totale di 60 mila metri quadrati e l’Amministrazione ha richiesto ulteriori finanziamenti per proseguire la bonifica, conclusa lo scorso anno. 

Dove non si interviene, l’area rimane inaccessibile, per questo la zona è e deve restare recintata

“Tutti noi ancora oggi – sostiene il sindaco Pruiti – paghiamo i costi della presenza della ‘ndrangheta sul territoriola situazione di via Guido Rossa ne è l’esempio più lampante. A causa di azioni criminali, l’interramento di rifiuti, la zona verde non ancora bonificata resta inaccessibileE deve restare inaccessibile. Sbagliano i cittadini che continuano ad abbattere la recinzione e a danneggiare i cartelli che prescrivono il divieto: il Comune deve continuamente intervenire e tutti ne pagano i costi. Non abbiamo già pagato abbastanza? Pertanto ho firmato una nuova ordinanza che ribadisce il divieto e chi non la rispetta sarà sanzionato”.  

 

Ufficio stampa Comune di Buccinasco

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