#Buccinasco Incidente mortale in via Lario, vicini alla famiglia

Oggi nel primo pomeriggio una donna di 44 anni in bicicletta è stata investita mentre si dirigeva verso via don Minzoni. Il sindaco Rino Pruiti: “Siamo vicini ai familiari, ci uniamo al loro dolore”. Intanto sono ancora in corso le indagini per capire l’esatta dinamica dell’incidente

Buccinasco (22 marzo 2018) – Oggi nel primo pomeriggio in via Lario nei pressi del Municipio si è verificato un gravissimo incidente che ha coinvolto una donna in bicicletta e un furgone. Inutili purtroppo i soccorsi, con gli operatori della Croce Rossa di Buccinasco e la corsa in ospedale: la donna, 44 anni residente a Corsico, purtroppo è deceduta.

“Una tragedia terribile – dichiara il sindaco Rino Pruiti – avvenuta a pochi metri dalla sede del Comune e dei vigili. Ci uniamo al dolore della famiglia, informata dell’accaduto dal nostro comandante della Polizia locale, impegnato con i colleghi per tutto il pomeriggio per i rilievi”. Le indagini sono ancora in corso per capire l’esatta dinamica dell’incidente.

Un commento

  • el pret de ratanà

    E’continua è la carneficina di Noi “ciclani” ( tanto che non si fa più caso) da parte di automobilisti camionisti scriteriati.
    Sembra che si siano tutti alleati in questo scellerato paese “italietta” al grido di: “DAGLI AL CICLISTA” STERMINIAMOLI!
    Nessun rispetto ne considerazione, osservanza, ne riguardo, nei nostri confronti, oltre alle altr’insidie delle città, dei centri urbani privi di piste a noi riservate o lasciate all’incuria, quindi pericolose nel transitarle ( se per i pedoni esistono i marciapiedi….) alle portiere d’auto che si spalancano improvvisamente, facendoci riversare sull’asfalto, o altresì non rispettando la distanza minima nel superarci ( nei paesi europei di 1,5 metri) oltrepassandoci rasenti, buttandoci sulle auto in sosta.
    Una jungla d’insidie e trappole, incidenti mortali che tendono a scoraggiare. l’uso del velocipede valida alternativa nei centri urbani ammorbati da veicoli a motori

    Oggi è morta un’altra/o ciclista, CHE CI CREDEVA, nel poter cambiare nel suo piccolo qualcosa, con una mobilità sostenibile ed alternativa, falcidiata nel fiore degli anni.

    ASSASSINI!

    El pret de Ratanà (Monumentale della città campo 20 tomba 93A lato ovest)