BUCCINASCO Italia : ABBIAMO FATTO ANCHE IL PGT
Buccinasco – Se questo fosse un comune “normale” di una nazione normale, ieri sera, durante la seduta dedicata all’adozione del nuovo piano regolatore (PGT), ci sarebbe stata una folla di giornalisti, televisioni, centinaia di cittadini orgogliosi di vivere a Buccinasco. Invece ? Invece c’erano “quattro gatti”, tra i quali alcuni tipici personaggi da bar, più adatti al “bianchino” e al tressette in oratorio che a fungere da pubblico in questa storica occasione.
Naturalmente i media e l’attenzione sono dedicati, come sempre, a personaggi negativi, cialtroni come Corona e le sue gesta, affascinante esempio di un’Italia malata… e poi oramai Buccinasco interessa solo quando si deve parlare di ‘ndrangheta, quasi sempre a sproposito… ma tanto a chi frega veramente della verità ?
Ma che ha fatto di così eccezionale l’Amministrazione Maiorano? Ecco, tanto per cominciare, abbiamo fatto il nuovo PGT, in meno di 5 mesi e senza spendere soldi, con tanta fatica, tante discussioni e tanto lavoro degli uffici comunali preposti.
Il piano prevede di non consumare più un solo centimetro di nuovo suolo, al contrario libererà dal cemento decine di ettari di territorio, si avete capito bene! Ci sarà più verde e meno cemento. Saranno bonificate le aree comunali inquinate, senza permettere speculazione edilizia. Il nostro è un PGT con una visione CHIARA della città, non solo da un punto di vista urbanistico ma soprattutto SOCIALE e CULTURALE.
L’obbiettivo principale è stato e sarà esaltare la specificità di Buccinasco, cioè la sua vivibilità, il suo verde pubblico attrezzato (oggi un milione di m/q), con un conseguente miglioramento della viabilità e della sicurezza, aumentando gli standard e la tranquillità delle famiglie residenti.
I nuovi abitanti “teorici” previsti con le aree dismesse trasformate in residenziale, sono circa 1300, volutamente molto pochi.
Ma non basta, sempre nell’ottica della salvaguardia e della valorizzazione del territorio, si è pensato a “corridoi ecologici” a protezione dell’abitato, fasce verdi tampone (area di via Salieri e zona tra Mulino Bruciato e il confine con Milano) e all’acquisizione di aree di forte interesse naturalistico, come il laghetto di via Lario e la zona del fontanile Battiloca (di fronte al cimitero), anche qui dando dei piccolissimi indici residenziali a queste aree, come potenziale compensazione, che potranno poi essere realizzati ALTROVE nelle aree dismesse di proprietà privata, con gli spazi naturali che passerebbero di proprietà comunale, qualora non si trovasse un accordo bonario saranno espropriati agli attuali proprietari per interesse pubblico.
In futuro, alcune di queste aree verdi, saranno offerte al Parco Agricolo Sud Milano, in modo da tutelarle per sempre e aumentare la superficie di parco ricompresa nei confini di Buccinasco.
E siamo solo all’inizio …
“Gli abitanti di Valdrada sanno che tutti i loro atti sono insieme
quell’atto e la sua immagine speculare, cui appartiene la speciale
dignità delle immagini, e questa loro coscienza vieta di abbandonarsi
per un solo istante al caso e all’oblio.” Italo Calvino, Le città Invisibili
Rino Pruiti
Vice- Sindaco
Buccinasco MI
www.rinopruiti.it
Clementina , il pgt è un piano generale, un quadro della situazione attuale e delle proposte per migliorare le cose. Quando si applicherà, all’interno dei “piani attuativi” (urbanistici) andremo a verificare cosa si può fare e cose invece non si può fare.
Mea culpa, non ho potuto seguire la seduta dedicata all’adozione del PGT. In attesa di poterlo vedere on line chiedo se è finalmente prevista una modifica alla viabilità in modo da limitare drasticamente il transito di mezzi di grandi dimensioni come tir e simili nelle vie Della Resistenza e viale Lombardia. Il problema è di grande rilevanza in termini di inquinamento ambientale e acustico e limita la fruizione da parte dei pedoni.
Vorrei…… sentirmi orgogliosa di vivere a Buccinasco.
Queste sono buone notizie per il nostro amato Comune!
Ora speriamo di vedere sbocciare positività anche a Buccinasco Più.
Andrea, in sintesi è una “fascia di rispetto” verde, un cuscinetto misto di parco e forestazione, in modo da fare da barriera contro le polveri sottili e gli inquinanti, oltre a permettere alla fauna di avere spazio e di muoversi. Si cercherà di favorire al meglio la biodiversità. Comunque metterò online appena possibile tutti gli elaborati
ciao Rino volevo chiederti che tipo di corridoio ecologico e fasce verdi tampone verrà fatto in Via Salieri a che altezza e di cosa si tratta
Ti ringrazio
coda di paglia? ;-) Un caffè grazie.
LE PERSONE VENGONO AD ASSISTERE AL CONSIGLIO COMUNALE E TU LI OFFENDI CHIAMANDOL ” PERSONAGGI DA BAR O DA ORATORI” NON SONO ALL’ ALTEZZA DELLE TUE PAROLE E NO……. COSI’ NON VA BENE ALTRIMENTI LA PROSSIMA VOLTA NON CIA SARA’ NESSUNO
DIMENTICAVO TU VOLEVI ESSERE FOTOGRAFATO, INTERVISTATO VOLEVI SENTIRTI DIRE BRAVO VOLEVI SENTIRE TANTI APPLAUSI …….SPIACENTE
ERAVAMO QUATTRO AMICI AL BAR…………………………….
E’ molto difficile far crescere una città.
Ritoccarla, nelle aree dismesse, ancora di più.
Ho letto chiarezza nelle parole dell’Arch. capo.
E la ringrazio per l’esposizione.
Ho dovuto poi assentarmi.
Ringrazio.
arriva
ogni tanto qualche buona notizia… ma c’è on line sul sito del comune?
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